Lavatrice industriale o domestica: di quale ha bisogno la tua struttura?

É importate comprendere le caratteristiche di due termini, quando scegli una lavatrice o un’essiccatore per il tuo business, indipendentemente che sia un servizio di lavanderia pensato per Hotel, per saloni di bellezza, una lavanderia a gettone, case di riposo o imprese di pulizie.

I due termini da chiarire sono: industriale e domestico. La distinzione è utile perché, spesso, sentiamo usare “elasticamente” il termine “lavatrice industriale” per macchine che hanno invece una spiccata propensione all’uso domestico. E questo genera false aspettative ed illusioni di risparmio.

Se hai quindi bisogno di una lavatrice nuova, un essiccatore o una lavatrice industriale usata continua a leggere.

A) Lavatrice industriale ed essiccatore

lavanderia industriale
Acciaio e materiale inossidabile

I prodotti industriali vengono anche chiamati professionali, ma si tratta della stessa cosa.

Sono progettati e concepiti per uso intensivo (molte ore ogni giorno) in ambiti professionali, destinati ad essere utilizzati per molto tempo; i fabbricanti di questi prodotti devono infatti garantire per un minimo di 10 anni la reperibilità’ dei ricambi, ma i più lungimiranti si spingono ben oltre.

I materiali utilizzati per la costruzione sono acciai e/o materiali inossidabili, almeno quelli a diretto contatto con l’acqua. La loro robustezza provoca rari casi di danni così gravi da rendere la sostituzione più conveniente della riparazione.

Rapidità di lavoro

Il processo di lavaggio e di asciugatura sono estremamente rapidi, grazie alla loro efficienza la qualità del risultato finale è particolarmente elevata ed il costo di produzione (drytodry) per kg trattato è il più basso in assoluto.

B) Lavatrice ed essiccatore domestico

I prodotti domestici nella stragrande maggioranza dei casi oggi vengono realizzati con materiali sempre più’ economici e con una obsolescenza programmata molto breve. La loro riparabilità’ è garantita, ma spesso il costo elevato/sproporzionato di ricambi e manodopera la rende sconveniente rispetto alla sostituzione.

Le prestazioni sono notevolmente migliorate rispetto al passato, ma a discapito della tempistica (cicli molto lunghi), fattore questo non rilevante se ne facciamo realmente un uso domestico anche in una struttura aziendale.

 

Considerazioni finali sulla differenza tra una macchina di lavanderia industriale o di lavanderia domestica

Il professionista che usa nella propria attività apparecchi domestici compie un grave errore strategico, pensando di risparmiare, e si espone oltretutto al rischio di non essere coperto dalle garanzie previste per legge; il fabbricante di elettrodomestici non e’ infatti tenuto a garantire il proprio prodotto in caso di uso improprio.

L’inequivocabile differenza sull’efficienza rende i prodotti industriali necessari e consigliabili per qualsiasi utilizzo intensivo nell’ambito professionale.

Valutazione sui costi

La differenza di costo tra industriale e domestico è ovviamente notevole ma facilmente ammortizzabile per una azienda date le peculiarità del prodotto industriale.

Oggi ha oltretutto preso campo la formula del noleggio (sia con manutenzione che non), quindi anche senza esborsi finanziari ci si può dotare di una macchina professionale pagando unicamente un canone mensile.

 

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